Valutazione dirigenti, Giannini: chi è inadeguato cambia scuola o mestiere
di Alessandro Giuliani
I presidi, in pratica, riceveranno la retribuzione di risultato non più a pioggia ma in base alla “pagella”.
I parametri di riferimento in base ai quali avverrà la valutazione saranno:
1 – Capacità d’indirizzo e gestione dell’Istituto
2 – Capacità di gestire e valorizzare le risorse umane
3 – Apprezzamento della comunità verso il Ds
Per quanto riguarda il secondo punto, per ottenere una buona valutazione, ha evidenziato il Ministro, bisogna avere una gestione positiva del ‘bonus insegnanti’ e del ‘comitato di valutazione’.
“Chi dovesse avere una valutazione veramente negativa, o cambia scuola o mestiere”, afferma Giannini, che aggiunge: “Prima di essere assegnato all’USR, al dirigente gli viene data l’opportunità di cambiare scuola, perché molte volte si creano delle turbative nell’ambiente, quindi è meglio cambiare il preside”.
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